Quantcast
Channel:
Viewing all articles
Browse latest Browse all 3

I singoli cittadini

$
0
0

non possono ricorrere direttamente alla Corte Costituzionale, devono rivolgersi al giudice ordinario competente proponendo un'azione di risarcimento danni e denunciando l'incostituzionalità della norma che ne riserva l'esercizio ai liquidatori delle "banche cattive" se ed in quanto autorizzati dalla Vigilanza: il tutto nella speranza che il giudice ordinario prima non consideri "manifestamente infondata" la loro doglianza e poi la Corte Costituzionale la accolga. 

Se la prima condizione si verifica, penso che una decisione della Consulta non tardi molto, data la rilevanza sociale della questione.

Un'altra via da percorrere potrebbe essere la richiesta - sempre da parte del giudice ordinario - alla Corte di  Giustizia dell'UE di valutare la conformità al diritto europeo della norma citata.

In ultima istanza, vale a dire dopo una decisione negativa della Consulta, residuerebbe il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, per la violazione dell'art. 1 del Protocollo allegato alla Convenzione il quale garantisce la protezione della proprietà quale diritto fondamentale: in materia, la Corte ha dato parecchi dispiaceri alla Repubblica Italiana e, nella specie, potrebbe ravvisare un esproprio senza indennizzo, condannandola al risarcimento del danno ... in quale misura e dopo quanto tempo non saprei dire.  


Viewing all articles
Browse latest Browse all 3

Latest Images

Trending Articles